Perché il nuovo Battlefield sta tornando alle origini?

Il nuovo capitolo di Battlefield: un ritorno alle origini

In un’intervista recente, Vince Zampella, boss di Respawn Entertainment e General Manager di EA Studios, ha rivelato alcuni dettagli sul prossimo capitolo della serie Battlefield. La prima concept art del gioco, mostrata durante l’intervista, conferma un’ambientazione moderna, con una città europea al centro di scontri aerei e navali. Sullo sfondo si intravedono incendi, suggerendo la possibile presenza di disastri naturali. Zampella ha evidenziato che questo nuovo capitolo segna un ritorno alle radici del franchise, eliminando il sistema degli Specialisti e le partite con 128 giocatori di Battlefield 2042, per tornare al tradizionale sistema di classi e alle mappe da 64 giocatori.

Il gioco è in fase di completa lavorazione nei locali di DICE, con il contributo di EA, Criterion Games, Ripple Effect e Motive Studio, e sotto la supervisione di Zampella. Sebbene non sia stato ancora annunciato un periodo di rilascio, nuove informazioni sono previste per inizio 2025.

Dettagli sulla concept art e l’ambientazione

Il 16 settembre, Electronic Arts ha svelato i primi dettagli del prossimo capitolo della saga sparatutto di Battlefield, mostrando una concept art di una città sotto attacco e parzialmente in fiamme. Sebbene la concept art non fornisca dettagli sulla qualità grafica del videogioco, è comunque rappresentativa dell’FPS che, per il momento, non ha un nome ufficiale.

Gli appassionati hanno cercato di identificare l’ambientazione mostrata nell’immagine e molti credono che si tratti di Gibilterra, nella penisola iberica. Questa ipotesi è stata supportata da un confronto visivo pubblicato su Twitter dall’account TheTacticalBrit e ulteriormente confermata da Tom Henderson di Insider Gaming. Gibilterra, punto strategico tra Europa e Africa, è già apparsa in Battlefield 2142, ambientato in un immaginario conflitto tra le forze PAC e EU.

Il contesto storico e le aspettative

La serie Battlefield ha raggiunto il suo apice con Battlefield 3 e 4, entrambi ambientati nel presente. Zampella ha spiegato che il team ha riflettuto a lungo prima di decidere di tornare alle origini, costruendo un nuovo capitolo basato sui punti di forza del franchise. Questo nuovo gioco mira a catturare l’essenza dei titoli che hanno reso celebre la serie, offrendo un’esperienza di gioco più tradizionale e meno frammentata rispetto a Battlefield 2042.

Durante l’intervista, Zampella ha anche commentato l’annuncio di PS5 Pro, affermando che il prezzo del nuovo hardware di metà generazione di Sony è in linea con quanto offerto. Questo suggerisce che il nuovo Battlefield potrebbe sfruttare le capacità avanzate della PS5 Pro per offrire un’esperienza di gioco ancora più immersiva.

I nostri consigli

Per i gamer occasionali, il ritorno al sistema di classi tradizionale e alle mappe da 64 giocatori potrebbe rappresentare un’opportunità per riscoprire la serie Battlefield in una forma più accessibile e familiare. Consigliamo di approfittare di questo ritorno alle origini per immergersi nuovamente nell’universo di Battlefield, magari rigiocando ai capitoli precedenti per prepararsi al nuovo rilascio.

Per i gamer esperti, l’ambientazione moderna e la possibile inclusione di disastri naturali offrono nuove sfide tattiche e strategiche. Tenete d’occhio le informazioni che verranno rilasciate nei prossimi mesi e preparatevi a sfruttare al meglio le nuove dinamiche di gioco. Inoltre, considerare l’acquisto di una PS5 Pro potrebbe essere una mossa strategica per godere appieno delle potenzialità grafiche e di performance del nuovo Battlefield.

In conclusione, il prossimo capitolo di Battlefield promette di riportare la serie ai suoi fasti, offrendo un’esperienza di gioco che combina tradizione e innovazione. Restate sintonizzati per ulteriori aggiornamenti e preparatevi a tornare sul campo di battaglia con rinnovato entusiasmo.