Quali miglioramenti porterà la PS5 Pro a Final Fantasy 16?

Dopo aver analizzato la versione PC di Final Fantasy 16, Digital Foundry ha rilasciato delle previsioni su come il gioco potrebbe girare sulla nuova PS5 Pro, la cui uscita è prevista per il 7 novembre 2024. È importante notare che Final Fantasy 16 non è attualmente nella lista dei giochi che riceveranno un aggiornamento specifico per sfruttare le potenzialità della nuova console. Tuttavia, le analisi preliminari offrono uno spaccato interessante su cosa aspettarsi.

Sulla PS5 standard, Final Fantasy 16 offre due configurazioni grafiche: la modalità Grafica, con una risoluzione nativa che varia tra i 1080p e i 1440p, che viene upscalata a 4K tramite FSR e offre un framerate stabile di 30 fps; e la modalità Performance, in cui la risoluzione fluttua tra i 720p e i 1080p, upscalata a 1440p, con un target di 60 fps che raramente viene raggiunto, spesso scendendo fino a 40 fps. La PS5 Pro, dotata di PSSR (PlayStation Shader Reconstruction), potrebbe migliorare queste performance, ma senza stravolgerle. Digital Foundry prevede che la modalità Performance potrebbe stabilizzarsi attorno ai 1440p, assicurando una migliore qualità dell’immagine e un framerate più solido, grazie alla potenza aggiuntiva della GPU e alle capacità del PSSR, apparentemente superiori rispetto al FSR 1 utilizzato sulla PS5 standard.

Final Fantasy VII Rebirth: miglioramenti significativi su PS5 Pro

L’analisi di Digital Foundry su Final Fantasy VII Rebirth evidenzia notevoli miglioramenti grafici sulla PS5 Pro rispetto alla versione standard. L’upscaler PSSR basato su intelligenza artificiale di Sony si dimostra essenziale, permettendo di incrementare la risoluzione senza compromessi in termini di dettagli. Le sequenze iniziali mostrano una PS5 Pro capace di raggiungere 4K nitidi, in contrasto con i 1080p meno definiti della modalità Performance della PS5 standard.

Utilizzando appieno la maggior potenza della nuova GPU insieme alla capacità dell’upscaler, Square Enix è riuscita a produrre una qualità visiva nettamente superiore. Questo è un vantaggio considerevole per giochi come Final Fantasy VII Rebirth, che vantano una complessità grafica significativa. L’analisi indica che la PS5 Pro potrebbe eccellere in quei titoli che sulla PS5 standard hanno richiesto compromessi sia sulla qualità visiva che sul frame rate. La capacità della PS5 Pro di garantire un’esperienza visiva notevolmente superiore potrebbe rappresentare un importante vantaggio per Sony nel competitivo mercato delle console di nuova generazione.

Le sfide tecniche di Final Fantasy 16 su PS5 Pro

Digital Foundry ha condiviso ulteriori previsioni su Final Fantasy 16 per PS5 Pro, sottolineando che il gioco non è presente nella lista dei titoli che supporteranno la console sin dal lancio. Su PS5 base, la modalità Grafica offre una risoluzione nativa dinamica tra 1080p e 1440p, con upscaling ai 4K tramite FSR e prestazioni stabili a 30 fps. La modalità Performance, invece, varia tra 720p e 1080p, upscalata a 1440p con un target di 60 fps, che però spesso scende a 40 fps nei momenti più intensi.

Secondo Digital Foundry, sulla PS5 Pro, la modalità Performance potrebbe offrire una risoluzione di 1440p, visto il limite di partenza tra 720p e 1080p, senza raggiungere il 4K nativo. Tuttavia, su PS5 Pro si potrebbe osservare un miglioramento dell’immagine grazie alla GPU più potente e al PSSR avanzato. La redazione inglese ha notato enormi miglioramenti in Rebirth su PlayStation 5 Pro, suggerendo che anche Final Fantasy 16 potrebbe beneficiare di miglioramenti rilevanti.

PS5 Pro: una console di nuova generazione con prestazioni migliorate

PS5 Pro, la nuova console di Sony, sta generando reazioni miste tra gli appassionati dei videogiochi a causa del costo elevato e della questione se fosse necessaria una mid-gen per una generazione che stenta a decollare. Digital Foundry ha esaminato le prestazioni dei vari giochi mostrati per la console, fornendo analisi approfondite su risoluzione, frame rate e altre specifiche tecniche. La console sembra sfruttare la tecnologia di ricostruzione dell’immagine proprietaria PSSR per migliorare la risoluzione e la qualità visiva, riuscendo a produrre risultati convincenti anche da risoluzioni molto basse.

I titoli presentati durante la conferenza sono stati minuziosamente esaminati dal team di Digital Foundry, che ha registrato risultati degni di nota. Ad esempio, The Last of Us Parte 2 mantiene i 1440p e 60 fps come sulla PS5 standard, ma con un miglioramento della qualità delle immagini grazie al PSSR. Ratchet & Clank: Rift Apart unisce le modalità Qualità e Prestazioni della versione standard, raggiungendo risoluzioni tra i 1440p e 1800p a 60 fps, con upscaling a 4K tramite il PSSR. Alan Wake 2 propone due configurazioni: una a 864p e 60 fps, l’altra a 1260p e 30 fps, simili alla PS5 standard ma con PSSR invece del FSR. La modalità 30 fps include Ray Tracing.

Horizon Forbidden West si distingue per un maggiore livello di dettagli su PS5 Pro, sebbene non sembri raggiungere il 4K nativo né sfruttare appieno il PSSR. Hogwarts Legacy presenta riflessi e ombreggiature migliorate grazie al Ray Tracing, probabilmente mantenendo l’opzione a 60 fps della versione base. Gran Turismo 7 introduce persino una modalità 8K migliorando i riflessi all’interno del gioco. La versione sottoposta a esame utilizza risoluzioni che partono da 1188p con il PSSR per l’upscaling a 4K con Ray Tracing, apparentemente superiore a Forza Motorsport. Dragon’s Dogma 2 raggiunge i 60 fps probabilmente grazie al PSSR, mentre Assassin’s Creed Shadows sembra operare a 864p e 60 fps su PS5 Pro.

I nostri consigli

Per i gamer occasionali, il nostro suggerimento è di utilizzare la modalità Qualità Grafica a 30 fps su PS5 Pro per godere di una migliore qualità visiva. Anche se potrebbe sembrare meno fluida rispetto ai 60 fps, la stabilità e la nitidezza dell’immagine renderanno l’esperienza di gioco più piacevole e immersiva.

Per i gamer esperti, invece, è interessante considerare come il PSSR può fare la differenza a livello di qualità dell’immagine e prestazioni. Sperimentare con le diverse modalità grafiche e trovare il perfetto equilibrio tra risoluzione e frame rate potrebbe offrire un’esperienza di gioco ottimale. Inoltre, tenere d’occhio gli aggiornamenti e le future patch potrebbe rivelarsi utile per sfruttare al massimo le capacità della PS5 Pro.

In conclusione, la PS5 Pro promette miglioramenti significativi per i titoli più graficamente pesanti, ma sarà necessario attendere prove sul campo per valutarne appieno le potenzialità. Nel frattempo, sperimentare con le diverse opzioni grafiche e restare aggiornati sulle novità potrebbe arricchire la vostra esperienza di gioco. Buon gaming!