Escape Factory: il nuovo gioco di Fntastic riuscirà a riscattarsi dopo il fallimento?

La rinascita dello studio di sviluppo Fntastic, noto per il controverso titolo The Day Before, ha suscitato un’ondata di curiosità e scetticismo. Dopo il fallimento catastrofico del loro precedente progetto, gli sviluppatori hanno deciso di riprovarci con un nuovo gioco, Escape Factory. La campagna di raccolta fondi su Kickstarter è stata lanciata con l’obiettivo di finanziare questo nuovo progetto, ma i primi resoconti dei dataminer sollevano dubbi sulla qualità e l’originalità del gioco.

Le scoperte dei dataminer: asset gratuiti e codice demo

I dataminer hanno analizzato i file del nuovo gioco di Fntastic, Escape Factory, e hanno scoperto che molti degli asset utilizzati provengono dallo store di Unity, spesso gratuiti. Inoltre, il netcode, la gestione delle lobby e il sistema di matchmaking sembrano essere stati realizzati utilizzando il cosiddetto ‘codice demo di Unity’, ossia stringhe di codice generico utilizzate come tutorial dagli sviluppatori alle prime armi. Queste rivelazioni mettono in dubbio la serietà e la professionalità del team di sviluppo, alimentando il sospetto che il gioco sia stato assemblato in fretta e furia.

La campagna Kickstarter e le promesse di Fntastic

Nonostante le critiche e i dubbi sollevati, Fntastic ha lanciato una campagna su Kickstarter per finanziare Escape Factory. Il team ha dichiarato che “tutti meritano una seconda possibilità” e ha promesso di correggere gli errori del passato. La campagna ha raccolto finora 342 euro su un obiettivo di 13.937, con fasce di contributo che vanno da pochi euro fino a oltre 8000 euro, che includono una cena con i fondatori del team di sviluppo. Tuttavia, molti utenti rimangono scettici, ricordando il disastro di The Day Before e la mancanza di trasparenza che ha caratterizzato il progetto precedente.

Il passato controverso di Fntastic

The Day Before è stato lanciato nel dicembre 2023 e ritirato poco dopo a causa della pessima qualità del gioco, che ha scatenato la rabbia degli utenti. Fntastic ha cercato di giustificare il fallimento con un laconico “shit happens” sui social media, ma la reputazione dello studio è stata irrimediabilmente danneggiata. Nonostante ciò, la squadra ha deciso di tentare nuovamente con Escape Factory, un titolo cooperativo per 4-8 giocatori che vedrà i partecipanti cercare di fuggire da fabbriche piene di trappole letali. La decisione di rientrare nel panorama videoludico ha generato reazioni miste, con molti ancora sospettosi sulla fiducia da dare a un team con passati controversi.

I nostri consigli

Per i gamer occasionali, il nostro consiglio è di essere prudenti e di valutare attentamente se investire in progetti di crowdfunding, specialmente quando lo studio di sviluppo ha un passato controverso. È importante fare ricerche approfondite e leggere le recensioni degli utenti prima di prendere una decisione.

Per i gamer esperti, potrebbe essere interessante seguire l’evoluzione di Escape Factory e analizzare le scelte tecniche e di design del gioco. Questo potrebbe offrire spunti utili per comprendere meglio le dinamiche di sviluppo di un progetto videoludico e le sfide che gli sviluppatori devono affrontare.

In conclusione, la rinascita di Fntastic con Escape Factory rappresenta un’opportunità per lo studio di riscattarsi, ma anche un rischio per i giocatori che decidono di supportare il progetto. Solo il tempo dirà se questa seconda chance sarà un successo o un altro disastro annunciato.