Dietro le quinte di Disco Elysium: il futuro dopo ZA/UM
- Tre nuovi studi di sviluppo creati da ex membri di ZA/UM: Longdue, Dark Math Games e Summer Eternal.
- Longdue sta creando un RPG psicogeografico, combinando influenze da Disco Elysium e Planescape: Torment.
- Dark Math Games sviluppa XXX Nightshift, un 'true detective RPG' con un team di 20 persone.
- ZA/UM ha cancellato il sequel di Disco Elysium a causa di licenziamenti e accuse di frode.
Nel 2019, Disco Elysium ha rivoluzionato il panorama dei giochi di ruolo (RPG), introducendo nuove modalità di narrazione e costruzione di mondi che hanno catturato l’immaginazione di giocatori e critici. Tuttavia, il successo iniziale è stato seguito da una serie di eventi tumultuosi che hanno messo a dura prova il futuro del gioco e del suo team di sviluppo, ZA/UM. Cinque anni dopo, la situazione è diventata ancora più intricata, con ex membri del team che si sono divisi in diverse fazioni, ciascuna intenta a creare un successore spirituale del gioco originale.
La nascita di nuovi studi
Oggi, tre nuovi studi composti da ex membri di ZA/UM hanno annunciato i loro progetti, tutti ispirati dall’eredità di Disco Elysium. Il primo è Longdue, guidato da Grant Roberts, ex scrittore senior di Bungie. Questo studio vanta un team di sviluppatori provenienti da ZA/UM, Rockstar Games e altre realtà, e sta lavorando a un RPG psicogeografico in cui le scelte dei giocatori plasmano il mondo circostante. Longdue si propone di offrire un’esperienza unica che, pur traendo ispirazione da Disco Elysium e altri RPG iconici come Planescape: Torment, si distingue come un’aggiunta significativa al genere.
Un altro studio, Dark Math Games, sta sviluppando un “true detective RPG” intitolato XXX Nightshift. Con un team di circa 20 persone, metà delle quali ha lavorato su Disco Elysium, il progetto promette di offrire un’esperienza investigativa profonda. Timo Albert, direttore artistico del gioco originale, è coinvolto nel progetto, mentre Kaur Kender, ex produttore esecutivo di Disco Elysium, ha lasciato il suo ruolo di direttore lo scorso anno.
Infine, Summer Eternal, guidato da Argo Tuulik e Olga Moskvina, due dei scrittori originali di Disco Elysium, si presenta come un collettivo artistico. Il loro obiettivo è riunire artisti e designer che hanno lavorato al gioco originale per creare un nuovo RPG. Il collettivo si basa su un modello di cooperativa di lavoratori, cercando di evitare gli errori del passato e promuovendo un ambiente di lavoro più collaborativo.
- ✨ Fantastico vedere come la creatività continua a prosperare......
- 🚨 Preoccupante che ZA/UM abbia affrontato tali problemi......
- 🔍 Curioso di vedere come i diversi studi interpreteranno......
Le sfide di ZA/UM e il futuro incerto
ZA/UM, lo studio originale dietro Disco Elysium, ha affrontato una serie di difficoltà, tra cui licenziamenti di massa e accuse di frode. Questi eventi hanno portato alla cancellazione di un sequel diretto e di diversi progetti collaterali. Attualmente, lo studio sembra concentrarsi su uno spin-off mobile di Disco Elysium e su un RPG completamente nuovo ambientato in un universo fittizio.
Robert Kurvitz, il creatore originale del gioco, ha fondato un proprio studio, Red Info, ma i dettagli sui suoi progetti futuri rimangono vaghi. Durante l’estate, Kurvitz ha tenuto una conferenza su come costruire mondi nei videogiochi, alimentando la speranza che un giorno possa emergere un nuovo progetto che rievochi la magia di Disco Elysium.
I nostri consigli
Per i gamer occasionali che desiderano esplorare il mondo degli RPG, consigliamo di immergersi in giochi che offrono narrazioni ricche e scelte significative, come Disco Elysium. Questi giochi non solo intrattengono, ma stimolano anche la riflessione personale e la comprensione delle complessità umane.
Per i giocatori esperti, suggeriamo di tenere d’occhio i nuovi progetti dei team ex-ZA/UM. Questi sviluppatori hanno dimostrato di saper innovare e potrebbero offrire esperienze di gioco che ridefiniscono ancora una volta il genere RPG. La loro capacità di trasformare le sfide in opportunità creative potrebbe portare a nuove pietre miliari nel mondo dei videogiochi.