Perché il 2024 è stato l’anno delle delusioni videoludiche?

L’anno 2024 ha accentuato la percezione di un deterioramento del mercato dei giochi fisici. Negozi come Best Buy, infatti, hanno cominciato a imporre delle limitazioni nella commercializzazione di supporti fisici, suscitando preoccupazione costante tra appassionati e collezionisti esperti. La chiusura della sezione dedicata all’XBOX 360, poi, è stata devastante: moltissimi videogiocatori si sono ritrovati esclusi da titoli iconici che non possono più né acquistare né esplorare nuovamente. Tale manovra alimenta quesiti cruciali riguardo al futuro dei giochi in formato digitale e alla loro effettiva sostenibilità economica. D’altra parte, la spietata concorrenza tra i blockbuster del settore ha causato notevoli disillusioni, facendo sì che alcuni marchi celebri scivolino nell’oblio rispetto ai tempi d’oro passati.

I Nostri Consigli

Nel caso dei giocatori sporadici, è consigliabile considerare con attenzione le nuove acquisizioni videoludiche, in particolare quelle che promettono esperienze esclusive o accesso anticipato ai contenuti. Attendendo qualche settimana prima dell’acquisto si potrebbe compiere una scelta prudente per scongiurare possibili disillusioni e usufruire eventualmente delle promozioni disponibili. Al contrario, per i videogiocatori più navigati diventa essenziale sostenere una visione critica sugli sviluppi del mercato attuale: non si può ignorare l’incremento dei prezzi legati agli abbonamenti né la sempre crescente predilezione per il formato digitale. Optare per acquistare copie fisiche rimane un gesto significativo nella direzione della salvaguardia dell’industria e della conservazione dell’accessibilità a lungo termine ai vari titoli offerti. Considerando le mutate dinamiche del settore videoludico nel corso del tempo ed esercitando riflessione su tali fattori si potrà ottenere non solo scelte informate ma anche apprezzabili sessioni ludiche gratificanti.